Scienza e spiritualità. Ruoli e percezioni della ricerca nel mondo contemporaneo.


Stefano Sbalchiero.
Conclusioni con Margherita Hack.

copertina | Padova Science Technology and Innovation Studies <p>Stefano Sbalchiero.
Conclusioni con Margherita Hack.</p> <p>Quali sono i significati spirituali insiti nel lavoro dello scienziato? Di fronte alla perfezione e all’ingegnosità del mondo fisico e biologico, chi si occupa di scienza non rimane insensibile alle domande sul senso dell'esistenza, pur definendosi ateo o non credente. Il metodo scientifico può anzi indurre lo scienziato alla consapevolezza di vivere la propria esperienza scientifica come un'autentica ricerca spirituale. Attraverso una serie di lunghe interviste condotte a un gruppo ben selezionato di illustri scienziati, l’analisi si apre – come un compasso – dal punto di vista dello scienziato alle province di significato proprie della spiritualità, per poi ritornare al punto di partenza e mostrare come gli scienziati costruiscano un proprio sistema di simboli sacri d’interpretazione dell’evoluzione delle conoscenze umane in ambito scientifico. La figura dello scienziato che ne emerge è quella dell’ateo-spirituale.
Primo studio del genere in Italia, un affascinante ed inedito viaggio nel mondo della scienza che si rivolge non solo agli studiosi ma soprattutto al grande pubblico che troverà nelle tranches de vie ampi margini di espressione ed espressività in grado di gettare nuova luce sul rapporto storicamente complesso fra religione e scienza, in una prospettiva di rinnovato dialogo che valorizza il terreno comune piuttosto che le differenze.</p>

Quali sono i significati spirituali insiti nel lavoro dello scienziato? Di fronte alla perfezione e all’ingegnosità del mondo fisico e biologico, chi si occupa di scienza non rimane insensibile alle domande sul senso dell’esistenza, pur definendosi ateo o non credente. Il metodo scientifico può anzi indurre lo scienziato alla consapevolezza di vivere la propria esperienza scientifica come un’autentica ricerca spirituale. Read more…

Disturbi alimentari e immagine del corpo: la narrazione dei media.


Claudio Riva.

riva | Padova Science Technology and Innovation Studies Claudio Riva.

Dalla quotidianità spettacolarizzata e drammatizzata della cronaca giornalistica o dei diari autobiografici di malate più o meno celebri, passando attraverso l’uso stereotipato di corpi magri come esemplificazioni adottate per trattare di anoressia, bulimia o binge, emergono storie e personaggi mediali che diventano modelli con cui comparare e condividere l’esperienza di malattia. Attraverso il contributo di alcune esperienze di ricerca, il volume si propone di definire e analizzare le narrazioni mediali dei disturbi alimentari.

Sociologia delle comunicazioni di massa


Renato Stella.

31kvvuyqsml sl500 aa240 | Padova Science Technology and Innovation Studies Renato Stella.

“Imparare le grammatiche che stanno dietro i meccanismi con cui si produce l’informazione della stampa o dei tg; oppure essere avvertiti delle regole che danno o tolgono capacità persuasiva alle campagne pubblicitarie e sociali; o infine capire come alcune persone che compaiono in tv o al cinema divengano modelli di comportamento per molte altre”, questo è ciò che l’autore identifica come uno degli obiettivi del testo. Per raggiungerlo vengono toccati i principali ambiti teorici ed empirici di discussione dei media studies, esplorando il lungo cammino che dalle interpretazioni comportamentiste degli anni Cinquanta giunge fino agli approcci culturalisti contemporanei. Utilizzando una strumentazione didattica orientata allo studente, che si avvale di figure, schemi e attività pratiche, “Sociologia delle comunicazioni di massa” si affianca al lettore nel suo processo di apprendimento stimolandone con efficacia la curiosità e l’interesse critico.

Oggetti da ascoltare. HiFi, iPod e consumo delle tecnologie musicali


Paolo Magaudda.

oggetti da ascoltare | Padova Science Technology and Innovation Studies Paolo Magaudda.

Ascoltare musica è un’attività culturale strettamente legata all’uso di particolari dispositivi tecnologici come gli impianti hifi, i lettori cd e i riproduttori di musica digitale. Il consumo di tecnologie non si limita a influenzare abitudini e gusti musicali, ma più in generale contribuisce a trasformare le relazioni, le amicizie, le identità e perfino gli ambienti in cui gli ascoltatori vivono. Partendo da racconti in prima persona di esperienze fatte con diversi «oggetti sonori» – dai dischi in vinile ai lettori digitali come l’iPod, dagli amplificatori analogici ai personal computer – il libro mostra come le implicazioni dell’uso di queste tecnologie contribuiscano a trasformare il nostro contesto sociale e relazio-nale quotidiano.